Visioni lagunari tra cuore arte e scienza
Mermercoledì
29 MagMaggio
Giogiovedì
30 MagMaggio
Venvenerdì
31 MagMaggio
Sabsabato
01 GiuGiugno
Domdomenica
02 GiuGiugno
Da un’idea di Jacopo Scarpa , Luca Fontanella e Antonietta Grandesso
Tre sono gli elementi costitutivi della nostra splendida città di Venezia: l’arte, la scienza e la laguna che nei tempi antichi si sono idealmente fusi propri qui, nell’Arsenale. Una rapida riflessione sull’evoluzione del rapporto tra l’uomo e questo straordinario ambiente.
Nei dipinti di Fontanella troviamo una molteplicità di scorci di barene in un’esaltazione di quella natura originaria che si rivela anche oggi a chi si vuol perdere in spazi ignoti al turismo. Ci sono poi, nei dipinti di alcuni dei maggiori artisti veneziani del secolo scorso, le isole più note, dove l’uomo ha adattato lo spazio alle sue esigenze.
Fin qui l’arte, ma senza la scienza che si prende cura, tanto per dire, dei “ghebi” o delle “velme”, questo ambiente, documentato attraverso una serie di fotogrammi, sarebbe destinato a durare poco.
Il percorso si chiude rivolgendo uno sguardo al futuro: la “bricola” realizzata anche con materiali di scarto e la barca elettrica da corsa. Due esempi di come dovrebbe essere il domani se volessimo continuare a goderci l’arte in un ambiente come il nostro.
La mostra inaugura il 29 maggio alle ore 12.30 alla presenza dell’Assessore all’Ambiente Massimiliano De Martin.
Enti
• Spazio Thetis
• Associazione Paolo Rizzi
• Associazione Motonautica Venezia;
• Archivio Fontanella ;
• Antichità Pietro Scarpa
• Re-use art Creation (Co-funded by the European Union)