Proprio perché la salute umana, la sicurezza alimentare, i cambiamenti climatici sono indissolubilmente legati all’oceano e alla sua salute, gli oceani sono stati al centro della discussione del convegno “Oceani sunt servandi”, organizzato dalla Marina Militare Italiana: sono state due giornate di studio e approfondimento sui temi legati alla protezione degli oceani quale risorsa imprescindibile del vivere umano, che ha visto partecipare un un panel molto ricco.
Al convegno “Waterfront: riflessioni sui fronti d’acqua” si è invece posto l’accento sulla progettazione dei litorali, dei fronti del mare, nel rispetto dell’ambiente e delle coste dal punto di vista urbanistico, turistico ed economico, in un’ottica di innovazione sostenibile, concentrandosi sulla vulnerabilità delle coste a seguito dei cambiamenti climatici.
Nei prossimi giorni il Salone Nautico di Venezia scende in campo, insieme all’UNESCO, per continuare a parlare di sostenibilità con un convegno inserito nel programma dalla manifestazione sulla nautica all’interno dell’Arsenale di Venezia. Martedì 1 giugno alle 16.30, alla Torre di Porta Nuova, ci sarà un focus sui temi dello sviluppo sostenibile e delle scienze del mare anche in considerazione dell’inizio del Decennio delle Scienze del Mare per lo Sviluppo Sostenibile (2021-2030) per il quale l’UNESCO è stato designato come agenzia coordinatrice da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Un decennio, quello istituito dalle Nazioni Unite, che mira a mobilitare la comunità scientifica, i governi, i privati e la società civile verso la ricerca e l’innovazione tecnologica per un oceano pulito, sano, sicuro, sostenibile, trasparente e fonte di ispirazione. Moderato da Francesca Santoro, specialista di Programma della Commissione Oceanografica dell’UNESCO, il convegno vedrà in apertura gli interventi di Ana Luiza Thompson-Flores, Direttore Ufficio Regionale dell’UNESCO per la Scienza e la Cultura in Europa. A seguire, i relatori: Rosalia Santoleri, Presidente Commissione Oceanografica Italiana, Vienna Eleuteri, Vice-Chair Fondazione Water Evolution, Marcello Ziliani e Mattia Vettorello, Università di San Marino (da remoto). Presente anche la Presidente del Consiglio Comunale di Venezia Ermelinda Damiano.