In Arsenale non mancheranno i grandi player della nautica di lusso. Ferretti Group coglierà l’occasione per presentare alcune novità in prima assoluta come l’atteso wallypower58 e il più piccolo 43X, che saranno a fianco al Custom Line 106 da 32 metri, ammiraglia a motore del Salone.
Azimut Benetti partecipa per la seconda volta con una flotta importante di cui Magellano 25 nella versione Timeless è la più grande. Per la prima volta arriva a Venezia anche il gruppo Sanlorenzo, presente con diverse barche che rappresentano il core business della sua produzione articolata in diverse linee. Dall’Inghilterra arriva a fianco dei cantieri italiani anche Sunseeker, dando così alla manifestazione veneziana un respiro internazionale.
Non solo barche: in questa terza edizione ognuno dei tre grandi gruppi occuperà una “tesa” ovvero uno dei luoghi in cui venivano allestite navi e galere della Serenissima. Per il suo allestimento il Gruppo Azimut Benetti usa la creatività di Michele De Lucchi. Sanlorenzo si è affidato a Piero Lissoni, che è anche Art Director del marchio e ha scelto uno stile che ricorda con forza i container, elementi forti dell’estetica del mare. La firma dello stand del Gruppo Ferretti è di +39 Design Management di Chiara Chiti e Fabio Antinori. Da citare le opere d’arte esposte in Arsenale, le nuotatrici in bronzo e resina di Carole A. Feuerman e un viaggiatori di Bruno Catalano. Il Bacino di Carenaggio ospiterà un’istallazione di opere realizzate con materiale plastico riciclato e rigenerato: Le Teste, Le Fonti, Gli uomini di sale e Insostenibile.
Grandi protagoniste saranno, poi, le imbarcazioni elettriche: tra queste, Yamaha che presenta Harmo un motore elettrico montato su Respiro, barca prodotta da Venmar con sede al Lido di Venezia, ma soprattutto una strategia di mobilità elettrica che non si ferma al mare. Altri protagonisti saranno Huracan, Torqeedo, dalla Svezia il cantiere Candela con la prima mondiale di C8 e un nuovo progetto di “water taxi” foiling. Frauscher presenta un catamarano full electric per acque interne, il TimeSquare 20. Aqua Superpower ha nuove stazioni di ricarica. Non mancheranno gli appuntamenti come la E-regatta giunta alla seconda edizione e la presenza del nuovissimo one design elettrico per competizioni motonautiche E1 Racebird in premiere mondiale sia in acqua sia a terra.
“Il Salone cresce nei numeri e sempre di più si apre all’estero mettendo in campo una macchina organizzativa che vede impegnati oltre 2.000 operatori tra espositori e staff per accogliere il popolo del mare durante tutti i giorni della manifestazione – commenta il direttore operativo di Vela spa, Fabrizio D’Oria – cresce anche l’offerta culturale e convegnistica con numerose occasioni di approfondimento sui temi della sostenibilità, una vocazione della nostra città con la sua grande apertura internazionale. È importante che Venezia torni a essere quel grande centro di intrecci culturali e diplomatici che era 200 anni fa. Il mare, la sua salute sono temi naturali per noi e il Salone Nautico farà la sua parte”.
“Gli espositori del 2021 hanno confermato la loro presenza al 98% – ha detto Alberto Bozzo direttore commerciale del Salone Nautico Venezia – questo indica come il nostro Salone stia andando nella direzione che loro si aspettano. L’Arsenale consente ai potenziali acquirenti di visitare le barche in maniera rilassata. Voglio anche sottolineare come in tutte le aree siano presenti soluzioni elettriche che convivono con la tecnologia termica tradizionale”.