fbpx
25 Ottobre 2023

Inaugurata la mostra di progetti “Le Galeazze dell’Arsenale di Venezia: indagini e proposte per nuovi scenari”

È stata inaugurata ieri la mostra dei progetti degli studenti dello Iuav di Venezia, dal titolo “Le Galeazze dell’Arsenale di Venezia: indagini e proposte per nuovi scenari”, allestita all’Arsenale Nord, Tesa 105, negli spazi gestiti da Vela Spa per conto del Comune di Venezia. La mostra è l’esito del Laboratorio di Restauro e Disegno Digitale del Corso di Laurea Triennale dell’Università Iuav che ha coinvolto sessanta tra studenti e studentesse per sedici settimane. Gli edifici cinquecenteschi, in origine cantieri per la costruzione di nuove e potenti navi da guerra, sono stati per gli studenti dello Iuav oggetto di un esercizio didattico e di studio.
Sotto la guida dei docenti Francesco Trovò (Progetto di restauro architettonico) e Ilaria Forti (Disegno e modellazione digitale), gli studenti hanno avuto l’occasione per applicare le nozioni del rilievo, della rappresentazione digitale e del progetto di restauro a un’architettura del passato prefigurandone, nella tutela, ipotesi di restauro e usi futuri.

“Una superficie di oltre 3.000 mq, un’altezza di oltre 14 m, maestose masse murarie storiche stratificate, le coperture ormai irrimediabilmente perse, il rapporto con l’acqua, la laguna e l’Arsenale: con questi ‘ingredienti’ si sono confrontati gli studenti del Laboratorio di restauro e disegno digitale. – ha illustrato Francesco Trovò L’obiettivo era elaborare un’ipotesi di restauro e valorizzazione dell’architettura storica, riprogettando nuovi spazi in grado di ospitare una funzione attuale e una possibile fruizione collettiva del bene. Una sfida tanto importante quanto oggi frequente che i nostri studenti di architettura hanno affrontato con entusiasmo e impegno”.

Alla cerimonia, ha partecipato l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Venezia Francesca Zaccariotto che ha voluto ringraziare “i docenti e gli studenti che hanno avviato questa complessa e interessante analisi progettuale, avanzando delle ipotesi di fruizione per le Galeazze, spazi oggi inutilizzati che vorremmo riconsegnare alla città ospitando nuove funzioni; come Amministrazione Comunale ci fa piacere poterci confrontare con le nuove generazioni di architetti nell’ambito di un più vasto progetto di recupero del complesso, per il quale sono state investite molte risorse. Si tratta di una valorizzazione consapevole, che favorisce un processo di apertura alla città e al mondo di un insediamento storico, per secoli centro fondamentale dell’economia e della storia civile veneziana, e che negli anni è stato trasformato in una tessera fondamentale nella riqualificazione della città”.

“Vela, in qualità di braccio operativo del Comune di Venezia, ha tra le sue mission quella di valorizzare la porzione del compendio dell’Arsenale in capo al Comune attraverso una serie di azioni il cui scopo è il restauro, il recupero e la rifunzionalizzazione di sempre maggiori aree. In questi anni, la realizzazione di eventi sia pubblici che privati ci ha consentito di far conoscere gli spazi dell’Arsenale a migliaia di cittadini e, allo stesso tempo, di reperire risorse per il recupero degli stessi. Ne sono un esempio il Salone Nautico Venezia e il più recente Salone dell’Alto Artigianato Italiano, la rassegna Cinema Barch-in, gli spettacoli sull’acqua nell’ambito del Carnevale di Venezia, ma anche le sfilate di alta moda e incontri di altissimo profilo come il G20 dell’economia – ha aggiunto il direttore operativo di Vela spa, Fabrizio D’Oria. Per questo motivo, abbiamo accolto con piacere la collaborazione con l’Università Iuav e i suoi studenti che hanno voluto lavorare, in particolare, sugli edifici delle Galeazze. Tali manufatti, di straordinario valore storico e architettonico, per la loro struttura a cielo aperto, necessitano di una progettualità innovativa. Il contributo creativo degli studenti, nel progettare scenari possibili, sarà quindi di grande aiuto per immaginare un ricongiungimento di questi spazi con le Tese già recuperate e utilizzate ad oggi in maniera continuativa”.

Grazie alla collaborazione con Vela Spa, la mostra resterà visitabile e aperta al pubblico sino al 15 febbraio 2024, dalle ore 9.00 alle 17.00.

Per raggiungere la mostra
La Tesa 105 dell’Arsenale di Venezia è raggiungibile con le linee ACTV 4.1, 4.2, 5.1 e 5.2 (fermata “Bacini – Arsenale Nord”) oppure a piedi attraverso la passerella della Celestia.
Fino al 26/11, dalle 11.00 alle 17.00, è attivo anche un servizio navetta dal Giardino delle Vergini (Biennale Architettura)

Scopri le ultime news

Vedi tutte