Il Moro di Venezia, l’imbarcazione italiana sfidante all’edizione 1992 della Coppa America, e oggi attraccata all’interno dell’Arsenale di Venezia, fungerà da Ambassador della prossima edizione del Salone Nautico Venezia in occasione di tre importanti appuntamenti velici.
Il primo l’11 ottobre p.v., in occasione della 52. edizione della Barcolana che si disputa nel Golfo di Trieste. Il secondo il 16 ottobre in occasione della prima edizione della regata “Trieste Venezia – Two Cities On Sea“, un evento ideato dallo Yacht Club Adriaco con la collaborazione tecnica dello Yacht Club Venezia e in partnership con il Salone Nautico Venezia. Pensata quale ponte di collegamento tra le regate nel Golfo di Trieste e i successivi eventi in programma a Venezia, dove i maxi yacht saranno accolti negli spazi dell’Arsenale messi a disposizione dall’organizzazione del Salone Nautico di Venezia, la regata, inizialmente prevista per giovedì 15 ottobre, è stata posticipata a venerdì 16 a causa delle avverse condizioni atmosferiche. Partenza quindi alle ore 9.00, davanti al bacino San Giusto per una rotta di 60 miglia verso Venezia. La sfida vede in lizza cinque maxi yacht, tra le più veloci imbarcazioni dell’Alto Adriatico: Arca SGR di Furio Benussi, Pendragon Lightbay Sailing Team di Carlo Alberini, Portopiccolo Prosecco Doc di Claudio Demartis, Anemos di Marco Bono e Anywave Safilens di Alberto Leghissa e del Sistiana Sailing Team. Al vincitore della classifica IRC verrà assegnato anche il “jackpot” rappresentato da cinque sterline d’oro (tante quanti gli scafi al via) e il Trofeo Challenge firmato Salone Nautico Venezia.
Durante la cerimonia di premiazione che si terrà negli spazi dell’Arsenale alle ore 17.30 di venerdì verrà assegnato anche il Trofeo creato da Massimiliano Schiavon Art Team e consegnato all’imbarcazione che si aggiudicherà la line honours. Allo Yacht Club dell’imbarcazione che stabilirà il primo miglior tempo in reale, utile quale record da battere nelle edizioni successive, verrà assegnato il premio firmato Armare Ropes.
Infine il 17 ottobre, a Venezia in occasione della VII edizione della Venice Hospitality Challenge, la regata che rappresenta il connubio tra la tradizione marinara veneziana e la volontà di rilanciare l’immagine dell’ospitalità d’eccellenza della Serenissima. Un vero e proprio “Gran Premio” su un circuito cittadino che offre uno scenario unico al mondo. Record di partecipanti per l’edizione di quest’anno con 15 Maxi Yacht allineati alla partenza dell’unica regata che si corre nel cuore di Venezia. Questi i partecipanti, oltre al Moro di Venezia che correrà per il Salone Nautico Venezia, Alajomo Ristorante Quadri, Bauer Palazzo, Ca’ Sagredo Hotel, SINA Centuriun Palace, Belmond Hotel Cipriani, San Clemente Palace Kempinski, Hotel Danieli a Luxury Collection Hotel, Hotel Excelsior Venice Lido Resort, The Gritti Palace a Luxury Collection Hotel, Hilton Molino Stucky Venice, Hotel Londra Palace, Palazzina Grassi e The St. Regis Venice. A questi si aggiunge anche il New Zealand Endeavour Covid19 che gareggerà con un equipaggio di medici veneziani che hanno combattuto la pandemia.
Infine, domenica 18 ottobre, il Moro di Venezia parteciperà alla tradizionale Veleziana, giunta alla XIII edizione e organizzata dalla Compagnia della Vela nelle acque del bacino di San Marco.