Un quadro del Canaletto: Palazzo Ducale, il campanile, l’Isola di San Giorgio e le imbarcazioni che navigano placide su Bacino San Marco. Domenica 14 settembre questa veduta si ripresenterà davanti agli occhi di chi passerà in Bacino, perché a partire dalle ore 13 si terrà la Coppa del Presidente della Repubblica, regata di vela al terzo, ovvero l’antica navigazione veneziana.
Questa mattina, davanti a Ca’ Farsetti, per la prima volta, è approdata proprio una barca con armo velico al terzo, in occasione della presentazione della 24. regata competitiva per imbarcazioni tradizionali della laguna di Venezia, alla quale hanno preso parte l’assessore comunale alla Coesione sociale Simone Venturini, il direttore di Vela Fabrizio D’Oria, il presidente della Vela al Terzo Massimo Codato e i rappresentanti delle associazioni e dei circoli del territorio di vela al terzo. In sala il saluto del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro.
La manifestazione è organizzata dall’Associazione Vela al Terzo e rientra nel palinsesto de “Le Città in Festa”. “Sarà un’emozione di colori, un’armonia di vele che toccano il cielo della laguna e il Comune di Venezia è ben lieto di ospitare una regata che mostra il modo più antico dell’andar per mare – ha esordito l’assessore Venturini – Ma è al contempo la vera celebrazione della Venezia di oggi, che è bellezza, armonia e lentezza”. La presentazione della particolare competizione velica è stata occasione anche per ricordare il nuovo sistema Si.Sa (Sistema di Sorveglianza Ambientale), noto anche come “Barcavelox”, per il controllo della velocità e del moto ondoso, attivo dal primo agosto: “Un atto di civiltà e responsabilità, del Comune di Venezia, nei confronti di chi va a remi e di chi naviga a vela” ha concluso l’assessore.
Associazione Vela è nata con lo scopo di preservare la conoscenza della laguna veneta e della sua millenaria tradizione marinaresca. Per questo organizza anche il “Campionato dell’Associazione Vela al Terzo” che, tra aprile e ottobre, vede gareggiare in vari punti della laguna imbarcazioni che utilizzano questo particolare tipo di velatura.
Domenica, a partire dalle 13, in Laguna ci saranno circa 120 imbarcazioni, 70 quelle che si affronteranno nel Bacino di San Marco, con avvio dalla secca di fronte all’Isola di San Giorgio. Parteciperanno anche equipaggi o imbarcazioni provenienti da Rovigno, Pola e da Cesenatico. Nell’ottica della tutela della vela al terzo, infatti, l’Associazione stringe gemellaggi con i luoghi dell’alto Adriatico in cui era diffusa, ed è oggi preservata, questo tipo di vela.
“La Coppa del Presidente è un’occasione ulteriore per vivere la laguna di Venezia al meglio, nel silenzio e nel rispetto dell’ambiente naturale – ha spiegato il direttore di Vela Fabrizio D’Oria – Nella sua veste di organizzatore del Salone Nautico per conto del Comune di Venezia, la società Vela supporta tutte le iniziative che promuovono le attività in laguna, durante tutto l’anno. Tenere viva l’attenzione sulla nautica è per noi, da un lato, strumentale a dare sempre maggiore eco al Salone che quest’anno si terrà, come sempre all’Arsenale, dal 27 al 31 maggio 2026, dall’altro, rappresenta l’opportunità di valorizzare un comparto economico di grande rilievo in tutte le sue diverse tipologie, dalla cantieristica tradizionale ai modelli più evoluti e tecnologici” ha concluso D’Oria.
La premiazione si terrà alla Tesa 105 all’Arsenale, dov’è allestita anche una mostra fotografica sulle 24 edizioni di Coppa del Presidente.
Intanto è già in cantiere la prossima edizione, la numero 25. In Bacino ci saranno 139 imbarcazioni, un numero simbolico che richiama la Costituzione della Repubblica e i suoi 139 articoli.