La regina dell’iperrealismo Carole Feuerman torna in laguna con tre opere monumentali, tra cui l’inedita Bibi on the Ball bronze 2022, in occasione del Salone Nautico di Venezia. Grazie alla collaborazione con Comune di Venezia e Vela Spa, le iconiche opere in resina e in bronzo dell’artista americana saranno visibili al pubblico dal 16 maggio al 15 giugno in Riva Ca’ di Dio e all’interno degli spazi dell’Arsenale.
Il sodalizio tra la scultrice e il gruppo di gallerie contemporanee Bel-Air Fine Art, rappresentante esclusivo dell’artista in Europa e in Medio Oriente, è ormai celebre in città, come testimonia la costante presenza dell’artista negli spazi espositivi della galleria e la personale My Stories allestita presso la Cappella della Chiesa della Pietà (Chiesa della Pietà – Cappella – Riva degli Schiavoni 20.04 – 27.11 2022).
La mostra evento incentrata sul corpo umano attraverso la doppia trattazione di istante ed eternità, insieme alle opere esposte grazie alla collaborazione con il Salone Nautico, vuole rivelare il prolifico percorso espressivo della Feuerman che ha contrassegnato la storia della scultura iperrealista degli ultimi cinquant’anni.
La continua ricerca sia essa autobiografica o racconto di un singolo incontro è la segreta ossessione che Carole A. Feuerman riversa nella propria opera, e la scultura iperrealista ne diventa l’emblema. Seppur nella perfetta e minuziosa adesione al reale della persona ritratta, l’artista sottende una parte di sé in ciascuna opera così da far emergere sentimenti universali strettamente legati all’ottimismo alla forza e all’integrità. Gli spazi pubblici, ancora più nel contesto navale e lagunare offerto dal Salone e dalla Riva di Ca’ di Dio, rappresentano il luogo perfetto per lasciare che le sculture della Feuerman si immergano totalmente nella città entrando in connessione con i visitatori.
Le sculture esposte
Bibi on the ball bronze, 2022 (scultura in bronzo, 117 X 86 X 162 cm) in Riva Ca’ di Dio – Iconica scultura dell’artista americana nell’edizione in resina a colori viene esposta per la prima volta in Riva Ca’ di Dio in un’inedita versione in bronzo satinato, spazzolato e patinato. Splendida collaborazione tra l’artista e la fonderia Toscana Art’ù. L’opera incarna il ricordo delle estati in spiaggia, con i bambini ancora piccoli e il guardarli gioire per le piccole cose.
Survival of Serena (Monumental) w/ Candy Red Tube & Citrine AB Mosaic Crystal Cap, 2022 (scultura in resina, 206 X 92 X 110 cm) in Arsenale – Simbolo di femminilità, calma e serenità, l’opera fu realizzata per la prima volta nel 1981diventando fin sa subito una delle opere più iconica e rappresentative dell’artista. Presentata qui in una nuovissima versione con l’utilizzo di nuovi colori e materiali fu ispirata all’artista dalla visione delle donne cubane che cercavano di raggiungere la costa della Florida a nuoto, sorrette da grandi e colorati galleggianti.
Brooke with Beach Ball (scultura in resina, 114 X 110 X 152 cm) in Arsenale – Un’altra delle opere più importanti della carriera dell’artista, la Brooke with beach ball rappresenta il momento in cui il bambino che è in noi si libera. E’ una scultura che ci parla di mantenere l’equilibrio. C’è un tempo per il lavoro, un tempo per il riposo, un tempo per la riflessione, un tempo per il pentimento e un tempo per il divertimento. La Brooke ci ricorda che dobbiamo tenere da parte del tempo per il divertimento.
Carole A. Feuerman (n. 1945)
Carole A. Feuerman è un’artista ed autrice americana attiva nell’ambito dell’iper-realismo. È una dei tre artisti accreditati ad aver iniziato il movimento alla fine degli anni Settanta. Conosciuta per i suoi iconici lavori raffiguranti nuotatrici e danzatrici, è l’unica donna a creare sculture realiste da poter collocare in spazi esterni e a scolpire in questo stile. Le opere pubbliche di Carole A. Feuerman sono state esposte in tutto il mondo tra cui: Central Park e SoHo a New York, l’Avenue George V a Parigi, Harbor City ad Hong Kong, Milano, Roma, Giardini della Marinaressa in Italia, New Bond Street, Canary Wharf a London e Knokke Heist in Belgio, National Portrait Gallery della Smithsonian Institution; State Hermitage Museum; La Biennale di Venezia; Galleria d’Arte Moderna e la Terrazza del Pincio a Roma; Palazzo Strozzi Palace a Firenze e Palazzo Reale a Milano.
Bel-Air Fine Art
Fondato nel 2004, Bel Air Fine Art è oggi affermato come uno dei principali gruppi di gallerie di arte contemporanea in Europa. Dall’apertura della prima galleria a Ginevra nel 2004, Bel Air Fine Art si è installata in modo permanente nelle località più prestigiose della Svizzera (Crans-Montana, Verbier, Gstaad, Lausanne & Saint-Moritz) e poi d’Europa (Parigi, Saint-Tropez, Cannes, Montecarlo, Venezia). A capo del gruppo, padre e figlio François e Gregory Chabanian attribuiscono enorme valore al presentare una ricca selezione di artisti contemporanei riconosciuti a livello internazionale come Carole Feuerman, Jeff Koons, Patrick Hughes, Mr Brainwash, Richard Orlinski e molti altri. Li potete trovare alla galleria permanente in Calle dello Spezier vicino a Campo Santo Stefano. La seconda sede a Dorsoduro da aprile poco prima della Guggenheim collection.