Organizzata da un Comitato composto da Assonautica di Venezia, Associazione Motonautica Venezia, VeniceAgenda2028, Inland Waterways International, Venti di Cultura in collaborazione con Triumph Group International, Vela e FIM (Federazione Italiana Motonautica), la manifestazione è l’occasione per dare spazio all’innovazione e alla sostenibilità promuovendo la transizione ecologica delle imbarcazioni da motorizzazioni a benzina/diesel a quelle con propulsione elettrica e ibrida.
Le barche elettriche e ibride hanno iniziato il corteo uscendo dal bacino dell’Arsenale in direzione Fondamenta Nuove passando per il Rio di Cannaregio per raggiungere il Ponte delle Guglie, oltrepassarlo e imboccare il Canal Grande in direzione Punta della Dogana per poi tornare, passando per il Bacino di San Marco all’interno dell’Arsenale di Venezia.
Il corteo della E-Regatta ha suscitato stupore per il silenzio dei motori delle imbarcazioni che ne hanno preso parte e che permettono di ascoltare il suono delle onde e godere del panorama lagunare. Questo è un nuovo modo di navigare in silenzio, senza odori, senza inquinamento e senza rumori promuovendo il dialogo e la conoscenza reciproca tra chi è a bordo. Queste imbarcazioni, inoltre, puntano a una nuova navigazione in centro storico che non vada a sostituire le classiche modalità di visita sull’acqua della città – come la gondola o il taxi veneziano – ma che possano arricchire l’offerta per il turista proponendo una nuova tipologia di esperienza, più intima e con un occhio al rispetto dell’ambiente lagunare. Con il corteo della E-Regatta si apre il dialogo verso una nuova modalità di scoperta della città dall’acqua, quasi in punta di piedi. Oltre a permettere una navigazione sostenibile e un nuovo modo di fare turismo, queste imbarcazioni sono un elemento importante per il contesto della città di Venezia perché riducono il moto ondoso.
La manifestazione continua nella darsena grande dell’Arsenale, con le prove di Slalom e il nuovissimo format tecnico-artistico E-Ballerina che vedrà le barche sfidarsi in una prova di manovrabilità a ritmo di musica, mentre nel pomeriggio – nel canale di Santo Spirito – si terrà la prova Sprint con il tentativo di stabilire un nuovo record di velocità. Venerdì, invece, la prova più impegnativa: quella di durata e di autonomia, cui seguiranno le premiazioni e un convegno sulla transizione ecologica nel settore della nautica.